Uno sguardo a come la colonizzazione del Sahara occidentale ha lasciato quasi 200 mila persone abbandonate a se stesse vivendono nei campi profughi.
Il documentario esamina l'attuale clima di turbolenza politica in Nord Africa e le responsabilità delle potenze occidentali (in particolare Stati Uniti e Francia) la cui politica estera basata su interessi economici, relegando in secondo piano i principi morali, ha scatenato una situazione di caos e violenza. Il film analizza la situazione nel Sahara occidentale, l'ultima colonia africana, una regione sull'orlo della guerra.