Don Calogero Ermetta, boss della malavita locale, ordina al suo braccio destro Francesco di uccidere Sante Asciolla, un uomo che ha ostacolato i suoi affari. Francesco, tormentato dai rimorsi e dal dolore per la morte del figlio Gennarino, rapito e ucciso da Asciolla, si trova di fronte a un dilemma morale: obbedire al boss e compiere un omicidio a sangue freddo, oppure ribellarsi e rischiare la propria vita.